Museo di Villa Giulia, ala meridionale, sala 26. 1960. Archivio fotografico ETRU. Autore: Aleandro Anchora
Successivamente, il 20 maggio del 1959, fu inaugurato il salone dell’emiciclo, che raccoglieva le ceramiche della collezione Castellani; solo nel 1960, fu infine aperta al pubblico l’ala sud che accoglieva i reperti provenienti dall’Afro falisco, dal Latium Vetus e dall’Umbria.
Molti archeologi si sono in seguito espressi criticamente sull’allestimento Minissi, ancora oggi visibile, essendo rimasto sostanzialmente inalterato, nelle sale 14-20 del Museo.