Progetto elaborato dai Servizi Educativi Museali.
Abstract:
I musei sono spesso percepiti come luoghi da fruire passivamente e in cui le interazioni e le possibilità di espressione sono limitate. E se i ragazzi potessero sperimentare una delle professioni museali, questa percezione potrebbe cambiare?
Il progetto Un Patrimonio da Proteggere, oltre a trattare un tema importante nell’educazione alla cittadinanza, in quanto “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione” (Costituzione italiana, art. 9) e “La tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale concorrono a preservare la memoria della comunità nazionale e del suo territorio e a promuovere lo sviluppo della cultura” (Codice dei Beni Culturali Dlgs n.42/2004, art. 1), permette ai ragazzi e alle ragazze di sperimentare il lavoro dei Servizi Educativi museali, attraverso la progettazione e la conduzione diretta di una attività didattica.
I giovani potranno scoprire il lavoro “dietro le quinte” all’interno di un Museo, svolgere un percorso di formazione e sensibilizzazione su un tema cruciale per l’istituzione ospitante e inoltre sperimentare il ruolo e il lavoro dell’educatore museale, sviluppando con il team dei Servizi Educativi del Museo un itinerario incentrato sulle problematiche della tutela dei beni archeologici e basato sulle opere esposte, da proporre a un target specifico, ovvero giovani loro coetanei, i quali potranno essere ad esempio alunni dell’Istituto scolastico di provenienza.
Destinatari: un gruppo di massimo 10 alunni.
Durata: 30 ore, delle quali almeno 24 in presenza.
Calendario delle attività: Date da stabilire
Obiettivi:
- acquisizione di conoscenze relative a:
funzionamento e compiti istituzionali di un Museo autonomo e percorsi professionali previsti nell’ambito dei Beni Culturali;
informazioni di base sulla storia del Museo e delle sue collezioni;
approfondimento dei temi coerenti con il progetto (la circolazione illecita dei beni culturali e l’influenza di tale fenomeno sulla formazione delle collezioni del Museo).
- sviluppo di competenze:
comportamentali (adattamento a nuovi ambienti e contesti; motivazione e atteggiamenti propositivi; lavoro in gruppo; qualità e accuratezza del lavoro);
organizzative (rispetto degli orari e delle scadenze di lavoro; individuazione e risoluzione delle criticità; capacità di problemsolving; gestione delle attività con autonomia operativa e organizzativa);
tecnico-professionali relative alla divulgazione e alla mediazione culturale (saper contribuire alla costruzione di un itinerario tematico; organizzare le conoscenze, pregresse e acquisite, in funzione degli obiettivi del progetto; adeguare la comunicazione al target di riferimento; capacità di espressione).
Il percorso formativo terminerà con la realizzazione dell’attività progettata: l’itinerario di visita sarà proposto a un massimo di due classi dell’Istituto scolastico di provenienza degli alunni partecipanti al PCTO, invitate a cura dell’Istituto stesso.