Progetto elaborato dai Servizi Educativi Museali.
Abstract:
I musei sono spesso percepiti come luoghi da fruire passivamente e in cui le interazioni e le possibilità di espressione sono limitate. E se le ragazze e i ragazzi imparassero come gli artisti guardano i reperti di un museo archeologico e come ne traggono ispirazione per le loro opere d’arte?
Il progetto “Gli artisti del XX secolo e gli Etruschi” vuole permettere alle ragazze e ai ragazzi di sperimentare i musei in maniera diversa, provando a osservare i reperti esposti con gli occhi di un artista del XX secolo. I giovani potranno capire quale impatto hanno avuto le scoperte archeologiche etrusche sugli artisti della prima metà del XX secolo e l’influenza che queste scoperte hanno avuto sull’evoluzione dell’arte contemporanea. Saranno poi loro stessi ad accompagnare i loro coetanei/compagni di scuola attraverso le sale per spiegare il rapporto tra arte antica e arte contemporanea e l’impatto che i ritrovamenti di capolavori come il Sarcofago degli Sposi hanno avuto sulla cultura contemporanea.
Destinatari: un gruppo di massimo 10 alunni.
Durata: 30 ore, delle quali almeno 24 in presenza.
Obiettivi:
- acquisizione di conoscenze relative a:
informazioni di base sulla storia del Museo e delle sue collezioni; informazioni di base sull’arte del XX secolo in Italia e in Europa.
- sviluppo di competenze:
comportamentali (adattamento a nuovi ambienti e contesti; motivazione e atteggiamenti propositivi; lavoro in gruppo; qualità e accuratezza del lavoro);
organizzative (rispetto degli orari e delle scadenze di lavoro; individuazione e risoluzione delle criticità; capacità di problem-solving; gestione delle attività con autonomia operativa e organizzativa);
tecnico-professionali relative alla divulgazione e alla mediazione culturale (saper contribuire alla costruzione di un itinerario tematico; organizzare le conoscenze, pregresse e acquisite, in funzione degli obiettivi del progetto; adeguare la comunicazione al target di riferimento; migliorare la capacità di espressione).
Il percorso formativo verrà svolto in presenza. Nella giornata di martedì gli studenti verranno accompagnati in visita alla vicina Galleria Nazionale d’Arte Moderna (a 200 metri di distanza da Villa Giulia). Dopo la fase formativa, i ragazzi avranno modo di rielaborare l’esperienza conoscitiva attraverso lo studio individuale e/o di gruppo.
Infine i ragazzi dovranno progettare un percorso tematico di visita, da illustrare principalmente ai loro coetanei, quali ad esempio alunni/classi alunni dell’Istituto scolastico di provenienza, ma anche, su base volontaria, al pubblico dei visitatori in occasione di speciali manifestazioni.