Archeoclub d’Italia aps, il 14 ottobre prossimo ha organizzato, presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a partire dalle ore 9.00, la seconda edizione del Premio biennale Internazionale dedicato al grande archeologo orientalista, Prof. Sabatino Moscati*.
L’Archeoclub d’Italia dal 2021, in occasione del suo cinquantesimo anniversario dalla fondazione, ha promosso il Premio Internazionale come riconoscimento da assegnare a personaggi che si fossero distinti nel mondo della cultura per le loro ricerche e per le loro attività innovative. Al Prof. Sabatino Moscati, per la sua intensa e straordinaria attività di studio, di ricerca e di divulgazione, gli studiosi, infatti, debbono moltissimo e l’Archeoclub d’Italia ha, tra gli altri, un proprio motivo di riconoscenza e di orgoglio per averlo avuto tra i suoi primi Soci e successivamente suo Presidente Onorario per quasi 20 anni. Aver intitolato a Lui il premio dell’Associazione ha significato voler riconoscere la sua eccezionale “storia professionale e umana” e aver voluto ricordare la lunga storia associativa di Archeoclub nelle sue fasi iniziali.
I premi del 2023 saranno assegnati al Prof. Emmanuel Anati, archeologo e antropologo, già Direttore del Centro Camuno di Studi Preistorici, alla Direttrice dei Musei Civici di Bologna, Dott.ssa Eva Degl’Innocenti, al Prof. Daniele Malfitana, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Catania e al Dott. Giuseppe Centomani, già Direttore del Centro di Giustizia Minorile della Regione Campania.
Archeoclub d’Italia quest’anno ha anche voluto affiancare al premio, in collaborazione con le figlie del Professore, Laura e Paola, il convegno “Sabatino Moscati e la via del Sole. Le ragioni di un premio”, che aprirà la manifestazione. Il titolo del convegno riflette particolarmente i suoi interessi che hanno seguito “la via del sole”, da Oriente a Occidente, e riprende il nome di un suo fortunato libro edito nel 1981.
I contributi dei suoi allievi, Attilio Mastino, Piero Bartoloni, Federico Mazza, Giuseppe M. Della Fina, illustri studiosi, esporranno gli sviluppi delle ricerche archeologiche delle missioni italiane, a partire dagli studi condotti da Moscati.
Progetto selezionato con la manifestazione di interesse 2023 rivolto alle associazioni culturali del terzo settore per la proposta di iniziative di alto profilo culturale.
Evento compreso nel costo del biglietto.
Per info e prenotazioni: segreterianazionale@archeoclubitalia.org
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*La figura di Sabatino Moscati, Accademico dei Lincei, fu determinante per lo sviluppo degli studi della civiltà fenicio-punica nel Mediterraneo orientale ed occidentale. Professore di filologia semitica alla Sapienza di Roma fin dal 1954, Direttore dell’Istituto di Studi del Vicino Oriente dell’Università di Roma dal 1963, gli furono affidati molteplici incarichi di Direttore di Missioni italiane di scavo. Fu autore di una vasta mole di pubblicazioni scientifiche ma anche di carattere divulgativo per avvicinare il pubblico ai suoi studi di archeologia.