Per il ciclo SPECIALE VILLA PONIATOWSKI, sabato 20 luglio alle ore 17, Chiara Cecot ci offrirà una visita guidata alle collezioni di Villa Poniatowski con un focus sulle antichità preromane, non propriamente etrusche, provenienti dai centri del Latium vetus, come Gabii, Segni, Lanuvio, Satricum, Palestrina, e dell’Umbria, come Todi e Terni.
Un patrimonio ricchissimo di oggetti che racconta storie di vita e sono eredità di popolazioni che hanno abitato i nostri territori. Italici, non solo Etruschi, a significare la varietà e la ricchezza dei popoli e degli insediamenti che a Villa Poniatowski trovano una sintesi.
Questi reperti, insieme con le antichità provenienti dall’Agro Falisco, costituiscono uno dei nuclei più antichi delle collezioni del Museo; il loro recupero risale, infatti, agli anni immediatamente precedenti o di poco successivi alla fondazione del Museo nel 1889, quando, all’indomani dell’unità d'Italia, nel 1861, si avvertì la necessità di rafforzare l’identità nazionale andando a riscoprire nelle civiltà preromane le radici comuni di un popolo in formazione: proprio i tanti musei, allora progettati e non sempre realizzati, erano chiamati ad assolvere questo compito altamente educativo.
Visita compresa nel biglietto di ingresso, su prenotazione all'indirizzo mn-etru.comunicazione@cultura.gov.it
Appuntamento presso l'accoglienza di Villa Giulia alle ore 17
Il biglietto si acquista presso la sede di Villa Giulia e dà diritto alla visita di entrambe le strutture.
Sarà possibile prenotarsi direttamente in sede, salvo disponibilità.