Sabato 3 Settembre alle ore 20.30, in occasione dell'Apertura serale straordinaria, il Museo Nazionale Etrusco ha il piacere di ospitare nei giardini di Villa Giulia lo spettacolo Euridice non può tornare a cura dell'Associazione di promozione sociale Officina delle Culture, presentato nell'ambito delle Manifestazioni d'interesse per la realizzazione di eventi di alto profilo culturale ed. 2022.
L'opera di danza e poesia ripercorre uno dei miti sull’oltretomba e sull’amore più antichi e più presenti nell’arte greca, ma anche etrusca, rappresentato e narrato sulla ceramica, nei dipinti, nei bassorilievi e nella statuaria.
La figura mitologica di Euridice ci incanta, ci sospende, ci incatena alla voce secolare che la vuole donna non più raggiungibile, bene supremo di cui si perde il contatto e la vista, nell’oscurità di ogni luogo e di ogni tempo, reali e immaginari. Ci trattiene sulla soglia, sulla percezione minima, sottile di quell’unico passo irriducibile e definitivo… in uno stordimento che solo l’esperienza fisica del limite o lo struggimento per una sensazione possono provocare nell’animo umano. Nel linguaggio acre e intimo delle grandi leggende si ritorna alle radici vive dei bisogni e misteri primari. La poesia con i suoi versi è l’unica arma in grado di rendere docile una materia così tagliente, di avvicinarsi dolcemente alle fragilità umane e divine.
Lo spettacolo si ispira al testo "Euridice non può tornare. Poema coreografico della dimenticanza" di Marcello Sambati.
Voce e testo: Marcello Sambati
Sonorità: Claudio Moneta, Marcello Sambati
Danza: Alessandra Cristiani.
Per info e prenotazioni: info@officinadelleculture.org
Spettacolo compreso nel biglietto al costo eccezionale di 3 euro.
E inoltre alle ore 22.00 visita guidata agli Ori della Collezione Castellani, a cura di Maria Paola Guidobaldi.
Continuano a Settembre le Aperture serali straordinarie: per partecipare a tutte le serate abbonati al Museo!