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Etru kids - Spazio alla manualità

Costruiamo insieme una capanna villanoviana

Scarica le istruzioni e costruisci anche tu una capanna di epoca villanoviana!

Scarica le istruzioni, raccogli i materiali e costruisci la tua capanna villanoviana!

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Lo sapevi che...

La capanna nella foto è un’urna cineraria, cioè un contenitore che custodiva le ceneri del defunto. Questa forma è tipica del periodo chiamato villanoviano, compreso tra X e VIII secolo a.C. e corrispondente alla fase più antica della civiltà etrusca.
Le urne a capanna potevano essere realizzate in bronzo o in terracotta ed erano diffuse in Etruria e nel Lazio. Rappresentavano la casa del defunto e forse anche la sua posizione sociale all’interno della comunità. Era più frequente, però, che le ceneri venissero deposte in vasi in ceramica, chiusi da una ciotola capovolta, nel caso di sepolture femminili, o da un elmo in terracotta, in quelle maschili.  

Le urne a capanna sono importanti perché, insieme ai resti archeologici, ci aiutano a capire come potesse essere strutturata questo tipo di abitazione. Sappiamo che aveva un’intelaiatura di pali e legni in cui erano inserite canne o rami ricoperti di argilla. Su uno dei lati corti si apriva l’ingresso, protetto da un piccolo portico. Il tetto era sostenuto da un trave centrale e da travetti laterali e presentava delle aperture per l’uscita del fumo del focolare. Il pavimento era in terra battuta.

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