Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento del sito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

ok, ho capito

Etru kids - Gioca Colora Indovina

colora i protagonisti del Museo

Spazio alla fantasia!

Colora i piatti mandala

ETRU image

Scarica e colora i piatti mandala!

Lo sapevi che…
…il piatto di Capena appartiene alla famiglia dei pocola, una ceramica prodotta nel Lazio nella prima metà del III secolo a.C., dipinta su uno sfondo nero. Raffigura, nel tondo centrale, una coppia di elefanti in marcia guidati da due uomini, i quali richiamano alla memoria un evento storico importante: il trionfo dei Romani contro l’esercito del re dell'Epiro Pirro dopo la battaglia di Malevento in Campania, nel 275 a.C. L’esercito di Pirro comprendeva ventimila uomini e 20 elefanti asiatici, impiegati come macchine da guerra contro i romani. Dopo la vittoria dell’esercito romano, alcuni elefanti furono catturati come bottino e fatti sfilare in processione per festeggiare il trionfo militare.

…il piatto ad aironi appartiene a un gruppo di ceramiche etrusche del VII secolo a.C., che erano decorate con motivi di linee e uccelli acquatici stilizzati con una vernice dai toni che vanno dal rosso all’arancione, ad imitazione della ceramica greca di stile geometrico. Lungo il bordo del piatto, in alto, si trovano due piccoli fori dentro cui passava uno spago che serviva ad appendere il piatto alla parete della casa o della tomba. Il piatto fa parte della famosa collezione della famiglia Castellani acquistata dal Museo nel 1919.

Gufi, pavoni, aquile...

ETRU image

Riconosci gli uccelli che popolano gli affreschi di Villa Giulia?! Prova a identificarli e poi colorali, ritagliali e appendili nella tua camera!
Scarica il file e gioca e, se ti sei divertito, clicca qui e ricomincia a giocare!

Lo sapevi che...
Cinquecento anni fa, in pieno Rinascimento, tra i nobili dell’epoca era in voga farsi costruire ville con ampi giardini ricchi di fontane e giochi d’acqua, porticati e logge decorate, luoghi ombreggiati dove ripararsi dalla calura estiva. Non mancavano alberi da frutta e voliere con uccelli provenienti, a volte, da paesi lontani. Anche il papa di quel periodo, Giulio III, volle la sua villa e il suo giardino: nacque così Villa Giulia. Il lungo porticato semicircolare, che oggi chiamiamo Emiciclo, è uno dei gioielli della villa ed è tutto affrescato. In basso sono rappresentati gli dèi dell’Olimpo e sulla volta un grande pergolato di gelsomini, rose, ma soprattutto vite: un tempo, infatti, intorno alla villa si trovava una grande vigna cui tutti potevano accedere per raccoglierne i frutti. E così anche il grande pergolato dipinto è animato da tante figure: putti, amorini e satiri, mitologici abitanti del bosco, che giocano fra loro, raccolgono l’uva matura e ne mangiano anche un po’! E inoltre uccelli d’ogni sorta, così ben fatti che a volte sembrano veri, mente volteggiano in cielo o si posano sul graticcio: sembra quasi (o forse voleva proprio essere) una grande enciclopedia degli uccelli!

 

Scegli un disegno e colora!

ETRU image

Scegli uno dei protagonisti del nostro museo e coloralo come più ti piace!

Divertiti con l'Apollo e l'antefissa a testa di Gorgone dal Santuario di Portonaccio di Veio, il volto di Giunone dal Santuario di Minerva di Falerii e l'Acheloo della Collezione Castellani

Scarica e scegli il disegno da colorare

Condividi su
facebook twitter
let's talk

Dialoga con il museo

Scrivici o seguici
facebook
instagram
twitter
youtube

Seguici sui social

newsletter

Iscriviti per sapere tutto sulle nostre attività

contattaci

Scrivici e contattaci.
Guarda chi siamo e di cosa ci occupiamo