Testa maschile in terracotta, Forte Antenne, Roma, n. inv. 9681
All’interno del parco di Villa Ada sulla collina che domina il punto in cui il fiume Aniene confluisce nel Tevere, sorgeva l’antica città di Antemnae, che derivava il suo nome dalla strategica posizione (ante amnem: davanti al fiume).
Noto dalle fonti antiche, il sito fu individuato agli inizi dell’Ottocento e la sua ubicazione confermata dalle scoperte archeologiche avvenute in occasione della costruzione di Forte Antenne, uno dei quindici fortilizi progettati all’indomani dell’Unità d’Italia per difendere la città di Roma da eventuali attacchi delle truppe francesi.
Il sito della turrigerae Antemnae – come ricorda Virgilio – confermava così il suo carattere di baluardo difensivo e gli sterri, iniziati a partire dal 1882, misero subito in luce tratti della fortificazione di VI sec. a. C. evidenziando un’interessante continuità di funzione.