G. B. Lampi (attr.), Ritratto del principe Stanislao Poniatowski, collezione privata
Nel 1800 il principe polacco Stanislao Poniatowski (1754-1833), dopo aver acquistato le proprietà appartenute prima a Giulio III, poi ai Cesi e infine ai Sinibaldi, si rivolge all’architetto romano Giuseppe Valadier (1762-1839) per far rimodellare la villa secondo il contemporaneo gusto neoclassico.
La scelta non è casuale: Valadier è infatti in quel momento uno dei maggiori protagonisti dell’architettura a Roma, richiesto dagli aristocratici per ville e dimore e allo stesso tempo impegnato in grandi progetti urbani come la risistemazione di piazza del Popolo, i cui primi progetti risalgono al 1793/1805.
Inoltre Valadier nel 1794 era già stato incaricato dallo stesso Poniatowski di progettare la sua residenza in città, in via della Croce; ed è forse proprio su suo consiglio che il principe scelse di acquistare queste proprietà.