Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento del sito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

ok, ho capito

Etru a Casa - Veio

Gruppo di Minerva ed Ercole

23 Marzo 2020

di Laura D'Erme
Gruppo di Minerva e Ercole, terracotta plasmata a mano, 500 a.C. ca., Roma, Veio, santuario in località Portonaccio. Sala 39 del Museo.

Gruppo di Minerva e Ercole, terracotta plasmata a mano, 500 a.C. ca., Roma, Veio, santuario in località Portonaccio. Sala 39 del Museo.

In questi giorni dell'anno, secondo alcune tradizioni letterarie romane, avevano luogo i festeggiamenti in onore di Minerva, a partire dal giorno della nascita della dea il 19 marzo per i cinque giorni successivi fino al 23.
La dea, in seguito identificata con la greca Atena, era entrata presto nel novero delle divinità dei Romani, probabilmente attraverso gli Etruschi dove era venerata con il nome di Menerva.

E proprio a Menerva fu dedicato inizialmente il santuario di Veio, tra i più antichi e venerati di tutta l’Etruria, che era edificato immediatamente fuori la città, nell'area modernamente denominata Portonaccio. Lì sorgeva il tempio che ha restituito le famose statue acroteriali fra cui quella notissima di Apollo, il cui culto fu anch'esso poi celebrato nel santuario.

La dea Menerva, venerata nel suo aspetto oracolare e in quello di protettrice dei giovani e del loro ingresso nella età adulta, è ricordata da numerose iscrizioni votive rinvenute nel santuario. Ma eccezionale, dal punto di vista della tecnica della lavorazione della terracotta e della resa stilistica, è l’offerta votiva, databile intorno al 500 a.C., che la raffigura accanto ad Ercole mentre lo introduce fra gli dei dell'Olimpo.

Il gruppo di Minerva e Ercole è stato parzialmente ricomposto da centinaia di frammenti a seguito del riconoscimento da parte del Prof. Giovanni Colonna.

 

Condividi su
facebook twitter
let's talk

Dialoga con il museo

Scrivici o seguici
facebook
instagram
twitter
youtube

Seguici sui social

newsletter

Iscriviti per sapere tutto sulle nostre attività

contattaci

Scrivici e contattaci.
Guarda chi siamo e di cosa ci occupiamo