L. Pigorini, G.A. Colini, N. Malavolta a Grotta Gramiccia. 1913-1916. Archivio fotografico di Villa Giulia
L’esplorazione fu intrapresa nel 1913 allo scopo di indagare in maniera sistematica la grande città etrusca di Veio e di tutelarne i resti, messi a repentaglio dai lavori agricoli e dal crescente interesse degli scavatori clandestini. I lavori proseguirono fino all’aprile del 1916, sotto la guida di Colini e dell’ispettore Ettore Gabrici.
Nella foto, il direttore di Villa Giulia, Giuseppe Angelo Colini (del quale abbiamo avuto modo di parlare nei precedenti post), accompagna Luigi Pigorini – paletnologo e fondatore del museo preistorico-etnografico – a visitare la necropoli di Grotta Gramiccia. Alla destra di Colini è seduto Natale Malavolta, primo assistente agli scavi. Grazie alla sua attività furono individuate più di 800 tombe appartenenti al periodo più antico di Veio.
Sul passepartout della fotografia sono riportate a matita alcune indicazioni: