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Etru a Casa - Collezioni antiquarie

Idria con Europa sul Toro

10 Gennaio 2021

di Luca Mazzocco

Nella Collezione Castellani sono presenti alcuni vasi appartenenti alla classe delle Idrie Ceretane, ovvero vasi per portare l’acqua, realizzati probabilmente a Cerveteri nella metà del VI secolo a.C., da una serie di artigiani qui immigrati dal mondo ionico, tra i quali spicca l’opera che vi andiamo a presentare.   

Idria con Europa sul Toro, Maestro delle Idrie Ceretane, 525 a.C., Collezione Castellani

Idria con Europa sul Toro, Maestro delle Idrie Ceretane, 525 a.C., Collezione Castellani

Il vaso, realizzato dal Maestro delle Idrie Ceretane, presenta un ampio corpo con due anse orizzontali e un’ansa verticale tra orlo e spalla, con attorno una decorazione a foglioline. La decorazione sul labbro è a baccellature e a meandro sull’orlo. Sul collo c’è una croce uncinata alternata a una croce le cui estremità terminano con delle volute, unite da una foglietta.

Il corpo del vaso è diviso in tre fasce, con quella superiore ed inferiore che presentano una decorazione a foglie d’edera, mentre sul corpo del vaso è dipinta la decorazione principale; su di un lato è raffigurata una giovane donna su un toro, che ha ai lati una figura alata che reca in mano due corone e una gru, mentre accanto al toro si trovano due delfini e sotto il suo ventre due pesci.

Dall’altro parte del vaso sono raffigurati due cavalli divergenti che si sollevano sulle zampe. 

Idria con Europa sul Toro, Maestro delle Idrie Ceretane, 525 a.C., Collezione Castellani

Idria con Europa sul Toro, Maestro delle Idrie Ceretane, 525 a.C., Collezione Castellani

La figura femminile è identificabile con Europa, il cui mito è attestato per la prima volta in Omero e in Esiodo, mentre la figura alata è identificabile con la Nike che porta in mano due corone, simbolo dell’unione tra Zeus ed Europa.

Secondo Omero, Europa era una principessa fenicia, figlia di Agenore e Telefassa, mentre secondo Esiodo era una ninfa, figlia di Oceano e Teti. In entrambi i casi, la sua bellezza affascinò Zeus, quando la vide mentre, con le sue compagne, raccoglieva dei fiori sulla spiaggia.

Zeus allora, dopo aver chiesto ad Hermes di far avvicinare le bestie del padre di Europa, si trasformò in un toro e si avvicinò alla fanciulla. Europa allora salì sulla sua groppa e venne portata da Zeus a Creta. Europa ebbe tre figli da Zeus: Minosse, Radamanto e Sarpedonte, adottati dal re di Creta che sposò Europa, la quale divenne regina dell’isola.  
 

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