Il Mediterraneo nella seconda metà del VI secolo a. C. è travolto da eventi non troppo diversi da quelli che lo scuotono ancora oggi.
L’Asia minore (odierna Turchia) era all’epoca interessata dall’avanzata dei Persiani, che spinsero i Greci di Focea, da tempo insediati lungo le coste della Ionia, a spostarsi verso occidente: alcuni si diressero verso un’area che già frequentavano e dove decenni prima avevano fondato colonie come Marsiglia; altri, in particolare artigiani, vengono accolti dagli Etruschi.
A loro si deve quella commistione culturale e artistica che dette luogo alle prime tombe affrescate di Tarquinia, alle lastre dipinte e al Sarcofago degli sposi: una testimonianza straordinaria delle profonde affinità che hanno legato per tutto il corso della loro storia gli Etruschi ai Greci.